Come raccogliere il basilico senza rovinare la pianta: fai così e non te ne pentirai

Scopriamo come curare e trattare bene una delle piante più utilizzate dagli esseri umani. Andiamo a vedere 

Le piante, soprattutto per chi ne ha una certa passione e cura, devono essere ben tutelate, senza che esse possano rovinarsi. Ce ne sono alcune che hanno bisogno di tanta luce, ed altre, un po’ di meno. E come sappiamo è importante, l’acqua. Senza l’acqua, avranno una vita limitata.

Come curare la pianta di basilico?
Necessita di luce del sole e di acqua-(Foto Adobe)-lindiscreto.it

Analizziamo, una di quelle più utilizzate, sia per quanto riguarda la cucina italiana, sia per l’aroma che possono inoltrare nelle nostre case: il basilico. Importante nell’arte culinaria italiana, grazie al suo profumo, che dà quel tocco in più e gradevolezza che rende i piatti di casa nostra unici.

Curare bene il basilico: come fare?

Gli esperti in ambito delle piante, consigliano sempre di avere un’ottima attenzione, altrimenti se non si seguono i giusti consigli queste erbe moriranno in poco tempo. Come il basilico, ad esempio. La sua coltivazione nei mesi centrali della primavera e dell’estate è importantissima. In questo periodo il suo germogliare è nel pieno della crescita.

Ma cosa bisogna fare, quali sono le attenzioni da avere per il basilico? Quest’erba ha bisogno assolutamente della luce del sole. Deve stare come minimo sotto ad una temperatura media di 22-25 gradi, altrimenti appassirà in poco tempo. Ed è bene suddividerla in più vasetti.

Come curare la pianta di basilico?
Importantissimo nella cucina italiana-(Foto Adobe)-lindiscreto.it

Per tenere la pianta di basilico, alta e rigogliosa, dobbiamo far raggiungere un’altezza media di circa 15-20 centimetri, per poi cominciare la raccolta. Alcuni consigli, riguardano anche le tante foglie che circondano la pianta.

Bisogna staccare alcune foglie (non tutte) per non circondare troppo lo stelo della pianta. Maneggiare con cura, per non toglierne troppe.

Importante anche staccare le cime. Infatti, la crescita continua di quest’ultime, rischia la fioritura con il conseguente danneggiamento della pianta che sarà inutile per i piatti che si vogliono cucinare.

Fondamentale il taglio del basilico, c’è bisogno di una riduzione obliqua dello stelo di circa 45°, in modo che i batteri non andranno a formarsi sullo stelo.

Come curare la pianta di basilico?
Non bisogna tenere troppe foglie sullo stelo-(Foto Adobe)-lindiscreto.it

Per conservarlo, quando arriva il freddo, è consigliabile nasconderle la pianta in un congelatore, essiccandola oppure sott’olio, evitando la sua morte.

Conserviamo bene questa pianta in modo che possa essere sempre utilizzabile per la nostra cucina e per l’odore che sparge nella nostra casa. Inoltre, il basilico, è un ottimo repellente contro le zanzare e gli insetti. 

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