Samsung Galaxy A9 pro: la rivoluzione delle 4 fotocamere

La Samsung, con i suoi dispositivi cellulari, non finisce mai di stupire; infatti, ha introdotto sul mercato il nuovo modello Galaxy A9, che è davvero rivoluzionario poiché vanta 4 fotocamere integrate.

Questa tecnologia multipla nel settore dei telefoni cellulari ha già riscosso successo, tanto è vero che altri colossi hanno già in mente di esagerare proponendo dispositivi con 5 obiettivi. Fantasia o realtà? Il tempo lo dirà. Per il momento soffermiamoci sul Samsung Galaxy A9 e analizziamo quali i pro di questo nuovo sistema tecnologico. Prima di iniziare la recensione del nuovo modello della Samsung a 4 fotocamere, è doveroso dire che tre telecamere sono già sul mercato nella parte posteriore di alcuni dispositivi cellulari, come il Huawei Mate 20 pro e il P20 Pro. Premesso ciò, il colosso sudcoreano ha deciso di andare oltre, presentando telefoni con quattro telecamere nella sua parte principale, proprio come il Samsung Galaxy A9.

A cosa servono le 4 fotocamere del Samsung Galaxy A9?

Per quale motivo ci sono 4 telecamere nel nuovo modello Samsung Galaxy A9? Questa è la domanda inevitabile che gli utenti si pongono quando hanno un dispositivo simile tra le mani. Come spiegato in fase introduttiva, ciò è dovuto al costante avanzamento tecnologico che non si traduce in una semplice ridondanza per l'utente, ma piuttosto mira a raggiungere un target specifico: in questo caso, chi lavora nel settore della fotografia, consentendogli di ottimizzare le immagini dal punto di vista qualitativo. Fatta quest’altra importante premessa, cominciamo dicendo che nel Samsung Galaxy A9 c'è una prima fotocamera da 24 megapixel, il cui compito è di catturare i momenti quotidiani presenti nella vita di tutti i giorni. Fin qui niente di straordinario. È dal secondo obiettivo che, invece, vengono fuori delle funzioni aggiuntive che, in teoria, non sarebbero facili da ottenere per una sola fotocamera. Una seconda camera di risoluzione più bassa, di 8MP, ha il compito di catturare lo sfondo della scena quando si intende fotografare una persona o un oggetto, e differenziare entrambi in modo da ottenere il cosiddetto "Effetto Bokeh", in cui il soggetto principale appare nitido mentre lo sfondo diventa sfocato. Oltre a quanto appena descritto, va sottolineato che il Samsung Galaxy A9 nasconde altre sorprese. Un terzo obiettivo 10 megapixel, infatti, ha la capacità di catturare in modo dettagliato oggetti distanti, ed è qualcosa che ritorna utile quando si deve fotografare un artista in un concerto o delle cose viste da una certa altezza e in lontananza. Infine, la quarta fotocamera del Samsung Galaxy A9, di cinque megapixel, chiude l'elenco di questo set fotografico per consentire agli utenti di concentrarsi sull'espansione dell’angolo d'immagine fino a 120 gradi, allo scopo di mostrare una visione panoramica del contesto in cui si esegue lo scatto.

Le opzioni dell’interfaccia del Samsung Galaxy A9

Volendo analizzare altri dati tecnici per capire meglio perché la Samsung ha deciso di creare il Galaxy A9 con 4 fotocamere, parliamo dell'interfaccia presente nell'applicazione e che offre svariate opzioni. Le diverse modalità consentono, infatti, all'utente di regolare gli obiettivi per definire la quantità di luce necessaria modificando l'ISO delle fotocamere stesse. In tal caso, per fare un esempio pratico, diciamo che, avendo una persona di fronte, l'effetto generato sarebbe quello di vedere solo la sua sagoma, poiché la luminosità è presente soltanto nella luce fioca dello sfondo e che riflette solo il suo corpo. Questo non è un problema difficile da risolvere per il Samsung Galaxy A9; infatti, è sufficiente modificare una coppia di configurazioni in modo che il protagonista della foto non rimanga oscurato dal bagliore dello sfondo. Per i più pratici nel settore della fotografia, c’è invece una modalità automatica che consente al dispositivo di catturare scene senza grossi problemi e con grande agilità. Dalle altezze di un elicottero che si muove velocemente, si potrebbero immortalare senza troppi problemi la natura e l'architettura di alcune case situate alla periferia della città, anche se in questo caso il movimento del velivolo rappresenta uno svantaggio. Per tutto il resto, i risultati mostrati dalle quattro fotocamere principali di questo dispositivo riflettono il grande lavoro svolto dagli ingegneri della casa coreana nella gestione dei colori, della luminosità e dei contrasti, e le immagini tra l’altro raggiungono un grado di nitidezza che è semplicemente impressionante.

  1. Samsung Galaxy A9: un primo passo verso il futuro

Probabilmente, in futuro, l'integrazione di un singolo obiettivo in grado di generare contemporaneamente questi tipi di effetti presenti in ognuna delle 4 fotocamere del Samsung Galaxy A9 sarà capace sia di operare come grandangolare sia come teleobiettivo. Per ora, il numero di fotocamere presenti nel nuovo modello del colosso coreano della telefonia è una vera e propria opportunità per eccellere sul mercato di questo nuovo anno solare. A margine, per concludere la recensione, analizziamo alcune specifiche tecniche e le funzionalità del Samsung Galaxy A9 con 4 fotocamere. Per iniziare, va subito detto che il display Samsung è di 6,3 pollici del tipo Full HD Super AMOLED, che offre una risoluzione di 1080 x 2220 pixel e rapporto 18:9. All'interno, il telefono offre un Core da 2.2GHz di potenza massima, 6 GB di RAM e 128 GB oltre che un MicroSD fino a 512 GB. Con misure di 162,5 x 77 x 7,8 mm e 183 grammi di peso, il nuovo Galaxy A9 ha, tuttavia, il suo punto di attrazione principale proprio nelle 4 fotocamere che al momento lo pongono ai vertici del mercato mondiale della telefonia; il tutto, senza particolari note negative da segnalare.

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