Stress e sovrappeso: esiste un legame?

SALUTE E BENESSERE – La risposta è sì. Esistono numerosi studi che dimostrano che esiste un forte legame tra stress e sovrappeso: alcuni fattori stressanti come una cattiva alimentazione, una scarsa o un’eccessiva attività fisica, alcune problematiche in ambito famigliare o lavorativo, e non solo, sono in grado di alterare la produzione e la concentrazione di alcuni particolari ormoni che regolano il nostro metabolismo.

Questi ormoni favoriscono, così, l’insorgenza di sovrappeso e altri sintomi caratteristici da stress cronico come, ad esempio, l’irritabilità, la stanchezza, l’insonnia ed anche i disturbi gastroenterici.Un’esposizione eccessiva e prolungata a stress prico-fisico produce un aumento dei livelli di cortisolo, più comunemente noto come ormone dello stress. Il compito del cortisolo è quello di liberare energia per far fronte alle attività quotidiane. Per fare questo, però, attacca e demolisce la massa magra (in particolar modo quella muscolare), provocando importanti cambiamenti nella composizione corporea.
Questo particolare processo è definito catabolismo.

La perdita di massa muscolare in condizioni di stress, però, spinge l’organismo a rallentare il proprio metabolismo, con l’obiettivo di risparmiare energie. Questo, però, favorisce l’incremento della massa grassa. Inoltre, nella maggior parte dei casi, le persone sottoposte ad un forte stress tendono a mangiare di più, presi dalla cosiddetta fame nervosa dovuta all’aumento del già citato cortisolo. Inoltre, l’ormone dello stress è in grado di interferire anche con la produzione di serotonina e dopamina, causando in questo modo sbalzi d’umore, depressione, ansia e irritabilità.  Agli alti livelli di cortisolo sono associati anche una maggiore velocità di invecchiamento della pelle e l’indebolimento delle difese immunitarie: ecco spiegato perché sotto stress ci si ammala più facilmente.

Cosa dobbiamo fare per combattere l’assunzione di peso legata allo stress? La cosa fondamentale da tenere in considerazione è che prima di tutto occorre agire sullo stress.

Esistono alcuni integratori alimentari che possono aiutare a perdere peso come la bevanda naturale di mangostano.
Inoltre, può risultare molto utile praticare un’attività fisica che possa aiutarci a scaricarci oppure che possa aiutarci con tecniche di rilassamento.

Tra questi, gli sport cardio fanno lavorare tutto il corpo ed il sistema cardiovascolare procurando una “sana stanchezza” muscolare, ma anche il rilascio di endorfine. Questi sport sono particolarmente indicati per le persone che pensano troppo o che hanno bisogno di sfogarsi, quelle che hanno un carattere esplosivo o che hanno la tendenza ad essere negativi o depressi.

Al contrario, per le persone particolarmente tese o agitate, che hanno la tendenza a sgranocchiare per la fame nervosa e per chi soffre di insonnia sono particolarmente indicati gli sport acquatici i quali favoriscono il rilassamento del corpo facendolo lavorare molto più intensamente di quello che sembra. La resistenza dell’acqua aumenta il lavoro del cuore e dei muscoli e come premio effettua un massaggio corporeo.

Infine sono particolarmente consigliati anche gli sport meditativi come yoga, tai-chi-chuan, arti marziali e Qi-gong. Queste discipline sono in grado di far lavorare sia il corpo che la mente. Sono basate sulla respirazione e la ricerca della precisione nell’eseguire la posizione. Questi sport donano benefici legati ad un migliore controllo dell’ansia grazie all’abbassamento dei livelli del cortisolo, del ritmo cardiaco e della pressione arteriosa. Inoltre, queste discipline procurano un senso  di pace interiore dando la possibilità di vedere con un altro occhio i problemi.

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