Quando si porta avanti una gravidanza si presta sempre molta attenzione all’alimentazione per non rischiare nulla.
Quali alimenti possono essere consumati e quali no? Abbiamo molte volte sentito dire che il tonno è un pesce che contiene mercurio, di cosa si tratta? Di un metallo pesante che fa male alle nostra salute.
Molte volte, infatti, per le donne che sono in gravidanza è altamente sconsigliato mangiarlo troppo spesso. Ma proviamo a scoprire se è davvero rischioso.
Alcuni studi condotti, qualche tempo fa, come riporta la redazione Tuttogratis.it, hanno scavato a fondo sulla questione e si sono occupati soprattutto dell’argomento alimentazione in gravidanza.
Tonno in scatola: alimentazione in gravidanza, quali i rischi.
Quando parliamo di dieta sana e bilanciata facciamo riferimento, anche a tutti quegli alimenti che portano benefici alla nostra salute. Ed inserire, almeno due volte a settimana il pesce è consigliato. A volte, però, per mancanza di tempo, ma anche per comodità ricorriamo spesso al tonno in scatola.
Il tonno è un alimento ricco di proteine e contiene tanta vitamina B. Però, non è tutto oro quello che luccica, e, infatti scegliere questo alimento in scatola non è proprio consigliatissimo. In ogni caso come tutti gli altri alimenti, qualsiasi cosa va mangiata senza, però, esagerare. È bene ricordare che se il tonno va consumato ogni tanto non reca danni alla nostra salute. L’abuso di alcuni alimenti, come ogni cosa potrebbe influire sul nostro benessere, ma se decidiamo di mangiarlo ogni tanto non si corre nessun rischio.
Gli studiosi hanno dimostrato che il tonno in scatola contiene molto mercurio. Questo pesce si nutre di animali molto piccoli e pieni di mercurio. Lo studio in questione ha dimostrato che all’interno del tonno potrebbe esserci una concentrazione di mercurio elevatissima, ovvero fino a 10.000 volte superiore rispetto all’ambiente in cui l’esemplare vive.
A questo punto se torniamo da dove eravamo partiti e, quindi, alla questione alimentazione in gravidanza è palese che il tonno in scatola potrebbe far male. Cerchiamo di capire quali rischi si corrono? Il mare, per sfortuna, è pieno di questo metallo e dunque, finisce in seguito nelle tavole.
L’Italia è il primo paese che ha questa elevata contaminazione da pesce. Purtroppo, questo metallo si accumula nei globuli rossi ed è rischioso.
L’Oms ha confermato che i più piccoli sarebbero quelli più a rischio, perché il mercurio è in grado di influire sulla memoria e sul linguaggio. Da non dimenticare che il mercurio è stato classificato come metallo cancerogeno.
Cerchiamo sempre di condurre una dieta sana e bilanciata e non esageriamo con nessun alimento.