BOCCE – Il gioco delle bocce è antichissimo, basti pensare che anche i Greci e i Romani si dilettavano in questo gioco.
Uno dei primi documenti scritti che citano questo gioco è quello del medico greco Ippocrate che lo elogia e lo consiglia ritenendola un ‘attività molto salutare. Il salto di qualità delle bocce lo si deve ai Romani che furono i primi ad utilizzare sfere di legno. Nel Medioevo le bocce divenne un divertimento molto praticato, affascinarono sia i nobili che la plebe e si giocava ovunque: per le strade, sulle piazze.
Ancora oggi questo sport è assai praticato, ma con molta probabilità è meno diffuso. Anche a Moie è presente una società bocciofila da oltre 30 anni, vantando nel suo palmares anche dei titoli italiani. L’intento del neo presidente Giorgio Ombrosi è quello di avvicinare quanti più giovani possibile per continuare la tradizione della società moiarola. Il 15 Dicembre è iniziato il corso di bocce per giovani a partire dai 14 anni che terminerà a marzo. Le lezioni gratuite tenute a turno da tre soci tesserati con la società Ermanno Campanelli, tutti i lunedì esclusi i festivi dalle ore 15:30 alle 16:30. La prima lezione è stata tenuta dal vicepresidente Nicolini Tonino che gentilmente si è prestato nel guidare i giovani nei rudimenti del gioco. Nicolini si è dimostrato entusiasta di seguire in quest’avventura le giovani leve. Anche i ragazzi si sono dimostrati soddisfatti, ed alcuni avevano già effettuato presso il Bocciodromo di Moie un corso base, altri si sono cimentati per la prima volta.
Alla prima lezione è stata presente anche una ragazza , che per la prima volta ha sperimentato il gioco delle bocce. Nella seconda lezione è stato presente il tecnico Giulio Zampetti , che collaborerà fattivamente con la società di Moie. Coloro che intendono partecipare possono ancora farlo e la società moiarola è ben lieta di ricevere nuove adesioni. Per info: 0731-701708.