Il Microblading, la rivoluzione del settore estetico

SALUTE E BENESSERE – Ci sono prodotti o servizi che vengono lanciati sul mercato e che da subito producono un effetto di deflagrazione, una sorta di tsunami che investe gli utenti e ne cambia le abitudini. 

È così anche nel settore estetico, forse con ancor maggiore vigore vista la portata del comparto. Si parla di uno dei settori più in salute dell’economia italiana in grado di produrre utili in sequenza. Ebbene forte anche di una rincorsa esasperata che spinge ad esigenze di bellezza sempre più pressanti (d’altra parte siamo nella società dell’apparire) sul mercato vengono lanciati sempre nuovi prodotti e trattamenti.

Uno dei più richiesti negli ultimi periodi è sicuramente il microblading. Si fa riferimento ad un intervento che rientra nel trucco permanente, termine che i profani utilizzano per indicare al dermopigmentazione. Il tutto circoscritto esclusivamente alla zona delle sopracciglia. Nel concreto si tratta di intervenire sotto la pelle disegnando un make up duraturo, questa l’essenza del microblanding.

Un trucco che dura a lungo e tramite il quale è quindi possibile correggere in modo efficace inestetismi del viso, nel caso del microblading si parla soltanto di difetti estetici delle arcate sopraccigliari. E grazie ad interventi di questo genere è possibile oggi disegnare arcate sopraccigliari perfette, più o meno folte, con linee arcuate o lineari inseguendo le varie mode del momento.

In sostanza grazie al microblading è possibile cambiare la conformazione delle sopracciglia donando un nuovo aspetto al volto, dato che dalle arcate sopraccigliari tende a dipendere la definizione di un viso.

Il microblading ha letteralmente rivoluzionato il settore dei trattamenti di bellezza con riferimento soprattutto al mondo femminile. Rispetto ai normali trattamenti di trucco permanente, il microblading tende ad essere molto più preciso in quanto eseguito con tecnica manuale, facendo ricorso ad una penna con aghi alla sua estremità tramite i quali si procede inserendo pigmenti di colore sotto la cute. È di fondamentale importanza non scendere mai troppo in profondità, restare quindi in superficie, nel derma, onde evitare di generare un risultato antiestetico e che diventi definitivo, come i tatuaggi tradizionali. Ecco perché il microblading deve essere applicato solo e soltanto presso centri specializzati, quindi rivolgendosi ad operatori professionali che abbiano esperienza in materia. Pur non essendo un intervento invasivo o doloroso è comunque importante un approccio mirato eseguito da personale competente e specializzato.

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