La rinascita di Bitcoin: le previsioni degli esperti

ECONOMIA – Bitcoin, la criptovaluta per antonomasia, ha ripreso la quota dei $10,000 dopo il crollo a $3,130 del dicembre 2018 e sembra essere in forte ascesa. Qual è il parere degli esperti al riguardo?

Il 2019 si sta sicuramente rivelando un anno di sorprese per il mondo cripto. Ci si arriva dopo un 2018 nero, che non ha dato alcun segnale di scossa per i big competitor come Ethereum, o Bitcoin, né tantomeno per le altcoin.

Quest’anno, invece, la quotazione di Bitcoin è decisamente in ascesa. Andando ad analizzare il grafico di Bitcoin si nota come il prezzo abbia intrapreso un percorso di crescita lenta ma costante fino ad aprile per poi andare a ritoccare quote anche oltre i $10,000 dal mese di luglio. La crescita di Bitcoin è tuttavia stato un fenomeno abbastanza isolato, con gli esperti e gli investitori che si chiedevano come mai le altcoin non seguissero il trend della moneta di Satoshi Nakamoto come avvenuto nel passato.

Il 2019 sembra quindi essere il punto critico di svolta per la maggior parte delle criptovalute. Se Bitcoin dovesse continuare sull’andamento intrapreso da luglio, potrebbe tranquillamente superare il suo massimo storico di circa $20,000 ed è difficile porre limiti al suo prezzo finale. Le altcoin, comunque in leggero aumento in quest’ultimo mese, potrebbero anche tornare ai valori importanti del boom del 2017 o scomparire lentamente.

Il parere degli esperti

Per quanto predire l’andamento di questo tipo di asset sia molto difficile, è giusto prestare attenzione all’opinione di quelle figure che godono di una certa rilevanza all’interno dell’universo delle criptovalute.

Andy Cheung, Head of Operations presso l’exchange OKEx, afferma che una previsione del prezzo di Bitcoin $20,000 è una stima conservativa. Questo perché il nuovo aumento sta attirando nuovi investitori anche istituzionali, e perché sta avvenendo a ridosso del dimezzamento della ricompensa riconosciuta ai miner (prevista per il 2020).

Il dimezzamento, noto come halving, è parte del protocollo Bitcoin e fa si che la ricompensa riconosciuta ai miner per ogni blocco aggiunto con successo alla blockchain venga dimezzato. Gli effetti del fenomeno sul prezzo di Bitcoin sono sempre stati positivi: sia nel 2012 che nel 2016 il prezzo è cresciuto più di 10 volte. Molti tra gli esperti di Bitcoin ritengono che al prossimo dimezzamento il prezzo di Bitcoin potrebbe assestarsi su livelli mai raggiunti prima. Questo è il motivo per cui molti nuovi trader stanno iniziando ad utilizzare il software di trading automatico come l’Bitcoin Era

Jesse Powell, CEO dell’exchange Kraken ritiene che dopo il dimezzamento di maggio 2020, il prezzo di Bitcoin raggiungerà tranquillamente i $42,000 nel prossimo anno e potrebbe anche toccare i $356,000 nei due anni successivi.

Anche Max Keiser, famoso trader di Wall Street, ritiene che Bitcoin supererà la soglia dei $15,000 nella settimana del 5 agosto, per poi imporsi a standard più alti gradualmente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fonte dell’immagine: https://bitcoinist.com

Proprio Keiser afferma che la nuova crescita di Bitcoin dipenda soprattutto dalla crescente sfiducia nelle istituzioni che fa sì che gli investitori virino su mezzi di scambio alternativi, quali per l’appunto i Bitcoin.

Questa affermazione trova assolutamente riscontro nelle analisi dei movimenti nei portafogli Bitcoin, completamente diversi adesso da come lo erano due anni fa.

Un nuovo modo di investire

Il boom del 2016 di Bitcoin ed Ethereum era dipeso anche dal fatto che queste monete venissero acquistate per poi investire immediatamente sui progetti ICO. Questi progetti sono poi falliti al 90%, ma nel 2016 erano un apprezzatissimo mezzo speculativo.

L’analisi di Diar mostra, invece, come quest’anno i Bitcoin vengano acquistati per poi essere tenuti al sicuro nel portafogli piuttosto che investiti in altcoin. Questo potrebbe rappresentare una fiducia maggiore nella tecnologia e nella sua futura crescita ed espansione.

I dati trovano riscontro anche nelle parole di Wences Casares, CEO di Xapo e parte del consiglio di amministrazione di PayPal. Casares afferma che al momento vengono aperti 1 milione di wallet per Bitcoin al mese e prevede che nei prossimi anni questa cifra andrà ad aumentare. Non solo, l’imprenditore di origini argentine afferma che Bitcoin si imporrà come valuta parallela alle tradizionali per raggiungere la cifra anche di 1 milione per token.

Cosa aspettarsi

Nonostante gli influencer sembrino concordare, giungere a delle conclusioni non è assolutamente facile. Se Bitcoin sta vivendo una nuova epoca d’oro e alcune altcoin sembrano iniziare a seguirne il trend (come LiteCoin, Ripple o Monero), è anche vero che centinaia di altre criptovalute sono ancora ferme ai valori raggiunti nel crollo di due anni fa. Il valore di IOTA, una delle più promettenti altcoin del 2016, ben rappresenta l’andamento medio del mondo delle cripto: una situazione stazionaria a livelli decisamente lontani dai massimi storici.

Le previsioni per il futuro prossimo sembrano però sorridere a Bitcoin. Dopo un momento di speculazione che ha sicuramente reso la criptovaluta molto volatile nel prezzo, sembra che ora gli investitori inizino ad apprezzarne il valore effettivo di mezzo di scambio, conservando le loro criptovalute senza effettuare quelle transazioni continue tipiche dei fenomeni speculativi.

Il 2019 darà con ogni probabilità risposte valide sul futuro delle criptovalute.

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