Perché scegliere una padella di rame? Guida ai vantaggi e alla cura del prodotto

ATTUALITA' – Cucinare bene è uno dei punti iniziali per prendersi cura della propria salute e vivere in benessere, ma non basta soltanto avere talento in cucina e fare una buona selezione di cibi per servire una cena di qualità: anche gli strumenti di lavoro fanno di un ristorante, o di una cucina casalinga, sono un fondamentale mezzo per ottenere pasti prelibati.

Tra tutti gli utensili che una cucina deve assolutamente avere le padelle sono in cima alla lista di cose da comprare; ormai sappiamo che ce ne sono di tutti i tipi e i siti come padelleincucina.com, ne presentano tutte le proprietà. Dalle padelle in acciaio inox, a quelle di alluminio o di pietra lavica, e quelle di rame. Le padelle di rame, ad esempio, sono le più utilizzate per piatti delicati e che garantiscono una cottura perfetta.

Le padelle di ramevengono spesso chiamate padelle in ramo stagnato per il rivestimento interno stagnato e per una lavorazione eseguita artigianalmente che le rende igieniche e sicure per l’uso in cucina. Perché è importante che abbia questo rivestimento? L’uso del rame non è naturalmente idoneo al contatto con gli alimenti, però lo diventa quando viene abbinato ad altri metalli come l’acciaio, l’alluminio; questo impedisce l’avvio di reazione chimiche quando il rame entra in contatto con gli alimenti. Questo rivestimento ha anche lo scopo di rendere la padella antiaderente.

Perché scegliere una padella di rame?

–          Innanzitutto il formato di una padella di rame si presenta allo stesso tempo sia abbastanza pesante da garantirsi stabile sui bruciatori sia leggero per essere maneggiato con facilità

–          La distribuzione del calorepermette alla cottura su padella di rame di non bruciarsi anche ad alte temperature, il rame infatti è uno dei migliori conduttori di calore quindi distribuisce il calore in maniera ottimale ed equa. La sua conducibilità supera quasi 10 volte quella dell’acciaio

–          Si riscalda in maniera molto veloce ed omogenea, questo agevola i tempi di cottura e reagisce più rapidamente rispetto all’acciaio inox

–          Non contiene Nichel, adatta a persone che presenta allergie di questo tipo

–          Presenta una buonissima resistenza del materiale che garantisce la durata nel tempo molto più lunga rispetto alle altre padelle

–          Il rame è riciclabile al 100%,è quindi anche un punto a favore per l’ambiente

Come si cura una pentola in rame?

Uno dei punti di svantaggio delle pentole in rame è la cura: mantenere pulita questa tipologia di padella richiede maggiore attenzione rispetto ad una semplice padella, ed ha una stagnatura che va rifatta nel tempo. L’interno della pentola si lava con acqua e detersivo liquido, senza usare mai sostanze abrasive; l’ammollo in acqua calda è indicato per ogni tipo di incrostazione. La cura più fastidiosa riguarda sicuramente l’esterno, che si può lucidare con una spugnetta abrasiva imbevuta di sale e aceto o di sale e limone; oggi ci sono anche molti prodotti indicati per questi materiali. Se l’interno cambierà colore e tenderà a diventare scuro non ti allarmare: è tutto nella norma.

Scegliere una pentola di rame richiede una maggiore attenzione, ma è anche vero che garantisce un risultato ottimo.

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