Assegno Unico, cambiano le date per il pagamento: ecco il nuovo calendario

Assegno Unico, come si legge sul sito dell’INPS, cambia profondamente il calendario dei pagamenti: tutte le informazioni.

L’Assegno Unico per i figli a carico è un’erogazione economica mensile che le famiglie con con i figli a carico – dal settimo mese di gravidanza ai 21 anni d’età – ricevono dall’INPS sulla base dell’indicatore ISEE in corso.

Assegno Unico calendario
Genitore gioca con i figli (Foto AdobeStock) – lindiscreto.it

Per ricevere questo ‘aiuto’ bisogna essere soggetti al pagamento dell’imposta sul reddito in Italia, essere residente o domiciliato in Italia, essere residente in Italia da almeno due anni o titolare di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o determinato dalla durata almeno semestrale, essere in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) in corso di validità.

Il Governo ha fortemente voluto l’Assegno Unico e non a caso nella Legge di Bilancio 2023 sono stati aumentati anche i valori da assegnare alle famiglie. La maggior parte dei nuclei familiari hanno ricevuto infatti un aumento in questo 2023, almeno rispetto al 2022 (sempre in base all’ISEE). Anche chi percepisce il Reddito di Cittadinanza riceve l’assegno unico, ma non deve presentare domande dal momento che l’Inps lo erogherà automaticamente. Qualche giorno fa, l’INPS ha aggiornato il calendario per i pagamenti: vediamo insieme i dettagli.

Assegno Unico, cambiano le date: ecco il nuovo calendario

Novità importante per gli italiani: sono cambiate le date per il pagamento dell’Assegno Unico fortemente voluto dal Governo per aiutare le famiglie con i figli a carico.

Assegno Unico calendario
Momenti di tenerezza tra genitore e figlio (Foto da AdobeStock) – lindiscreto.it

Riepilogando i contenuti della circolare n.41 di qualche giorno fa, l’INPS ha anche rilasciato il nuovo calendario mensile per il pagamento. In sintesi:

  • Dal 10 al 20 di ogni mese sarà pagato l’importo per tutti gli assegni che non hanno subito variazioni rispetto al mese precedente.
  • Dal 20 al 30 di ogni mese sarà pagato l’importo per tutti coloro che hanno presentato nuove richieste e per le famiglie che devono ricevere importi diversi in virtù dei cambiamenti delle condizioni del nucleo familiare.

Rientrano ovviamente nella seconda finestra le famiglie che hanno presentato la domanda il mese precedente. Fino a questo momento, l’ente erogava i pagamenti indipendentemente tra la seconda e la terza settimana.

Assegno Unico calendario
Donna in gravidanza (Foto da AdobeStock) – lindiscreto.it

C’è ancora un piccolo quesito per gli italiani: le famiglie che ricevono anche il Reddito di Cittadinanza percepivano l’Assegno Unico ogni 27 del mese. Resta da capire come si comporterà l’ente con loro, dal momento che non ci sono ulteriori informazioni sul sito ufficiale.

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