Nelle Marche, “dal primo marzo inizierà somministrazione dei vaccini al personale della scuola; dal 2 marzo alle forze di polizia, a magistratura, forze armate, vigili del fuoco, polizia locale e volontari della protezione civile più personale civile prefetture e delle Questure. Lo ha annunciato l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini rispondendo in Consiglio regionale, che si svolge a porte chiuse visto l’aumento di casi di Covid-19, sulla prosecuzione del piano regionale di vaccini anti-Covid.
Queste persone dovranno essere vaccinate a domicilio: a tal proposito, dopo lo stop alla trattativa nazionale con i medici di medicina generale arrivata con la caduta del governo Conte 2, nelle Marche domani ripartirà una trattativa a livello regionale per ‘coinvolgere’ i medici di medicina generale nella somministrazione dei vaccini anti-Covid.
La prima dose dei vaccini agli over 80, ha comunicato Saltamartini, avverrà in 21 giorni. A ‘ruota’ del vaccino agli over 80 (sono oltre 133mila nelle Marche) si inizieranno la vaccinazioni delle “categorie di persone fragili, con comorbilità che hanno bisogno della vaccinazione”.