“Vite al limite” è un programma televisivo americano trasmesso da Real Time che segue le storie di persone obese che cercano di perdere peso in modo drastico sotto la guida del dottor Nowzaradan. Thederick Barnes pesava 330 kg
“Vite al limite” (in inglese “My 600-lb Life”) è uno show televisivo americano trasmesso dalla reta TLC (The Learning Channel) dal 2012 mentre in Italia è possibile guardarlo su Real Time.

Il format si basa sul raccontare le storie di persone patologicamente obese mentre cercano di rotornare in salute, supervisionate dal dottor Nowzaradan, un chirurgo bariatrico di fama mondiale. Ogni episodio inizia con l’introduzione di un nuovo paziente, spesso costretto a letto a causa del proprio peso. Il medico ne valuta le condizioni di partenza e stabilisce un programma di perdita di peso personalizzato. Ciò include una dieta molto restrittiva e un’attività fisica intensa.
Thederick Barnes di “Vite al limite”: qual è stato il suo percorso
Gli episodi mostrano il percorso del paziente per raggiungere il proprio obiettivo di perdita di peso con il supporto della famiglia e degli amici. La trasmissione, inoltre, mette in evidenza i momenti difficili come le tentazioni alimentari e i problemi di salute legati all’obesità.

La seconda puntata della nona stagione è stata dedicata a Thederick Barnes, un uomo di 32 anni arrivato a pesare oltre 330 kg. Le sue condizioni erano spaventose. Per lui fare il minimo movimento risultava un’impresa titanica. Stava sprecando la sua vita e la stava mettendo a repentaglio. Dopo aver preso consapevolezza, ha deciso di farsi aiutare dal dottor Nowzaradan.
Solo seguendo il rigido programma alimentare del medico ha perso circa 60 kg. Ciò gli ha concesso di ricevere l’approvazione per l’intervento di bypass gastrico. Purtroppo, il suo cuore si è rivelato troppo debole per affrontare un’operazione del genere.

Ha dovuto faticare e perdere ancora più peso prima di finire sotto i ferri. La puntata s’interrompe qui. Non sappiamo con certezza quanti chili abbia perso Thederick. Ciò che si sa è che non si è dato per vinto e ha continuato la sua strada verso il benessere.